Salvini all’Ue: ‘Serve un’Italia che cresce, non i ricatto’. Di Maio: ‘Ci aspettiamo tanto da questo incontro’.
“L’incontro ha ribadito l’apertura di un dialogo in un clima di rispetto reciproco, dobbiamo continuare a dialogare”, afferma il premier Giuseppe Conte a Bruxelles.
“Il lavoro proseguirà nei prossimi giorni per avvicinare i rispettivi punti di vista e cercare una soluzione di prospettiva”, fa sapere un portavoce della Commissione europea.
“Non si è discusso di saldi finali. Ovviamente non ho posto alcuna rinuncia alle riforme qualificanti”
Il passo avanti sta nell’aver ribadito l’apertura di un dialogo” tra Italia e Ue, ha poi spiegato il premier. Il rischio Grecia? “L’Italia ha dei fondamentali così solidi che mi sembra fuori luogo”, ha detto Conte.
“Passi indietro non se ne fanno! Avanti tutta!”. E’ il tweet che Matteo Salvini posta al termine del vertice tra Conte e Juncker sulla manovra.
“Dall’incontro tra il premier Conte e Junker ci aspettiamo tanto”, dice anche il vice premier Luigi Di Maio, a Palermo. Fermo restando che per di Maio reddito di cittadinanza e riforma della Fornero a quota 100 non si toccano, il vicepremier si dice disponibile a concedere a Bruxelles alcune modifiche alla manovra: “Aumentiamo pure i tagli agli sprechi, riorganizziamo i beni pubblici, siamo disponibili anche a ragionare sulla dismissione di alcuni asset strategici”. “Ma deve essere chiaro – afferma – Siamo arrivati per cambiare tutto”.