Gabriele Parpiglia parla di chi gli ha voltato le spalle.

Il giornalista Gabriele Parpiglia, ospite ieri a Turchesando il programma di Turchese Baracchi, ha parlato del mondo dello spettacolo e di chi gli ha voltato le spalle
“Un posto in paradiso mi spetta perché in televisione ho aiutato tantissime persone. Poi va beh, l’elenco di chi ti ha voltato le spalle è infinito, da Belen a Pio & Amedeo. Finiamo domani se te li dico tutti. Poi però io gli faccio il c*lo in tribunale, non è che mi fermo eh. Sono una persona molto attenta alle spese, ma su tre cose non risparmio mai: avvocato, medicine, viaggi. Belen non la sento da quando le ho fatto una cortesia e poi questa cortesia mi si è rigirata contro. E alla fine mi sono girato io.
Non me ne frega niente, è come un puzzle. Quando ti rivedi saluti, baci, tutto come prima.
Ma l’amicizia è un’altra cosa. L’amicizia è proprio una parola che non deve essere affiancata al mondo dello spettacolo.
Sono più le delusioni che ho ricevuto, mi sveglio la mattina pensando a come parare le delusioni. Io non faccio interviste, podcast o televisione. Sono qui perché ci accomuna una persona, che è Maurizio Costanzo, che mi ha insegnato: “Se vuoi lavorare in questo mondo devi mangiare un kg di m3rda e un cucchiaino di miele“.
La delusione più grande dal punto di vista lavorativo è il tradimento.
Una costante del mondo dello spettacolo. La delusione più grande personale è stata anche la mia forza, ovvero il non vedere più mio padre.
Nel mondo dello spettacolo ci sono coppie fake, ma le sgami con una storia su Instagram. Ma non posso dirtele perché litigherei con qualche idiota che ha fatto il Grande Fratello. Ma in passato sì, mi è capitata una coppia fake: Stefano Ricucci e Claudia Galanti. Loro annunciarono via Chi il matrimonio.
Quando uscì la copertina mi mandarono un messaggio con scritto “bella la copertina ma stavamo scherzando” e lì ho capito che non ero ancora strutturato per questo mondo”.