Chiara Rabbi “sto male, ho un infezione alle vie respiratorie”.

Nelle ultime ore, Chiara Rabbi, ex-fidanzata di Davide Donadei, ha pubblicato sul suo profilo social una foto che la ritrae in ospedale. Queste le sue prime parole:

“Comunque la diagnosi finale è infezione delle vie respiratorie, faringite, otite, tracheite febrile e principio di broncopolmonite presa in tempissimo. Ho deciso di fare la terapia a casa, fino a venerdì non posso mettermi in viaggio perché sto veramente male, la febbre non scende mai e quando respiro mi brucia tutto. Appena mi rimetto vi racconto ma credetemi non sono mai stata così male.”

Poi la ragazza ha pubblicato una serie di video, durante i quali ha raccontato:

“Allora, era un periodo che non mi sentivo in formissima e ve l’avevo fatto presente. Certo, non immaginavo che dentro di me stava covando una infezione delle vie respiratorie connessa a broncopolmonite. Non potevo immaginarlo. Fatto sta che parto cinque giorni con papi e mio fratello, non partivamo insieme da una vita un po’ per i miei spostamenti, un po’ boh…Primo giorno tutto ok, ma già stavo male. Avevo gli occhi gonfi ed ero stranita. Infatti il secondo giorno, ieri mattina, pubblico una storia che mi sono svegliata malissimo, stavo male.
Andiamo al mare e inizio a sentirmi influenzata e boh, ancora niente di grave. Iniziano a farmi male le ossa…tutto questo nel giro di un’oretta. Poi dovevo scattare queste foto e ho detto “magari sarà solo un po’ di stanchezza”. Sono andata a scattare le foto e al mio ritorno, alle sei di sera, stavo malissimo. Ma di un male, avevo 40 di febbre. Mi faceva male tutto, la gola era diventata qualcosa di assurdo, inizio a prendere la tachipirina ma non ho sollievo, zero.
Arriva la notte e intorno alle tre mi sveglio e inizio a dire a papà “papi, aiuto, non respiro, sto male, mi brucia tutto”. Giustamente mio padre inizialmente diceva “ma hai la febbre, è normale” e io dicevo “non è normale, non è la stessa cosa, portami all’ospedale”. Fino alle sei stavo tranquilla, quindi anche lui era molto tranquillo ma io me lo sentivo dentro perché non riuscivo a respirare, mi si spezzavano i respiri e mi bruciava tutto. I polmoni mi facevano di un male, il dolore alla gola si era spostato all’orecchio e su tutta la testa. Fino alle otto del mattino non ho dormito, non respiravo.
Arriviamo in ospedale e mi fanno entrare subito, anche perché tremavo completamente, avevo 40 di febbre, me l’hanno misurata appena sono entrata. Tampone negativo, mi hanno fatto subito l’elettrocardiogramma. Poi prelievo, dove è risultato tutto sballato, un’ infezione assurda. Mi hanno mandato a fare i raggi ai polmoni, nel frattempo mi hanno fatto tre/quattro flebo di non so che. Ma io tremavo, e in più non respiravo.
Ora sta iniziando a fare effetto tutto. Sento che la febbre si è abbassata e riesco a parlare, cosa che non riuscivo oggi. Respiro a fatica però non mi brucia. Stanotte piangevo perché non respiravo…Speriamo di rimettermi. L’unica cosa spero di rimettermi per il weekend, dal 9 avevo mille impegno, quindi rivoluzionerò la mia agenda. La cosa che mi turba è che in terapia ho un sacco di cortisone, il che significa che mi rigonfierò nuovamente.”

Auguriamo a Chiara una pronta guarigione.