Conte e Xi Jinping firmano gli accordi commerciali.
E’ di circa 20 miliardi il valore “potenziale” delle intese: in tutto 29 accordi, di cui 19 istituzionali e 10 commerciali. Il pacchetto comprende intese in diversi ambiti, dal fisco alla salute, dall’innovazione alla cultura, fino all’agroalimentare.
La cifra si riferisce al valore delle intese includendo il suo effetto “volano” dal punto di vista economico. Prima di andare a Villa Madama, Xi è tornato al Quirinale per il commiato ufficiale dal presidente Mattarella, che ieri ha chiesto al leader cinese più cooperazione, scambi “a doppio senso” e un “confronto costruttivo” sui diritti umani. Ad aprile entrerà intanto in vigore lo scudo Ue sugli investimenti cinesi. “In Cina non c’è libero scambio” ha detto Salvini. Pechino è “una rivale sistemica”, secondo Macron.